La sindrome da dolore femoro-rotuleo è un termine generico usato per descrivere il dolore nella parte anteriore delginocchio e intorno alla rotula. A volte è chiamato “il ginocchio del corridore” o “il ginocchio del saltatore”, perché ècomune nelle persone che partecipano a sport-soprattutto donne e giovani adulti, ma la sindrome del dolorefemoro-rotuleo può verificarsi anche in persone non atletiche. Il dolore e la limitazione che provoca possonorendere difficile salire le scale, inginocchiarsi, ed eseguire altre attività quotidiane.
Diverse cause possono contribuire allo sviluppo della sindrome da dolore femoro-rotuleo. Difetti di allineamentodella rotula ed il sovraccarico causato da sport o allenamenti intensi sono fattori spesso significativi.
I sintomi spesso vengono alleviati con il trattamento conservativo, come le modifiche dei livelli di attività o unprogramma di esercizio terapeutico.
Anatomia
Il ginocchio è la più grande ed una delle più complesse articolazioni del tuo corpo.Esso è costituito dall’estremità inferiore del femore (osso della coscia), l’estremitàsuperiore della tibia (osso della gamba), e la rotula (rotula).Legamenti e tendini collegano il femore alle ossa della gamba. I quattro principalilegamenti del ginocchio si attaccano alle ossa e si comportano come forti corde pertenere unite le ossa.I muscoli sono collegati alle ossa da tendini. Il tendine del quadricipite collega imuscoli nella parte anteriore della coscia alla rotula. Segmenti del tendinequadricipitale -chiamati retinacoli- si inseriscono sulla tibia ed aiutano a stabilizzarela rotula. Il tendine che connette la rotula alla tibia è il tendine rotuleo.
Diverse strutture dell’articolazione del ginocchio facilitano il movimento articolare.Ad esempio, la rotula si adagia in una scanalatura sulla parte anteriore del femorechiamata troclea. Quando il ginocchio si piega o si raddrizza, la rotula si muove in avanti e indietro all’interno di questo solco trocleare.Una sostanza scivolosa chiamata cartilagine articolare ricopre le estremità delfemore, del solco trocleare, e della parte posteriore della rotula. La cartilaginearticolare aiuta le ossa a scivolare dolcemente una contro l’altra quando muovi lagamba.Il movimento è inoltre aiutato dalla sinovia -un sottile rivestimento di tessuto chericopre la superficie dell’articolazione. La sinovia produce una piccola quantità diliquido che lubrifica la cartilagine. Inoltre, subito sotto la rotula c’è un piccolocuscinetto di grasso che protegge la rotula e agisce come un ammortizzatore.
Descrizione
La sindrome da dolore femoro-rotuleo si verifica quando i nervi dei tessuti molli intorno alla rotula sentono dolore.Questi tessuti molli includono i tendini, il cuscinetto di grasso sotto la rotula, e il tessuto sinoviale che rivestel’articolazione del ginocchio.
In alcuni casi di dolore femoro-rotuleo, è presente una condizione chiamata condromalacia rotulea. La condromalacia rotulea è il rammollimento e la lesione della cartilagine articolare del lato posteriore della rotula.Nella cartilagine articolare non ci sono nervi, per cui un danno alla cartilagine non può causare direttamente dolore. Può tuttavia causare infiammazione della membrana sinoviale e dolore dell’osso sottostante.
Cause
Sovraccarico
In molti casi, la sindrome da dolore femoro-rotuleo è causato da attività fisiche che comportano ripetuti stress sulginocchio -come la corsa, gli inginocchiamenti, e salire le scale. Può essere causata anche da un improvvisocambiamento del livello di attività fisica. Questo cambiamento può essere nella frequenza dell’attività, comel’aumento del numero di giorni alla settimana in cui ci si esercita. Può anche essere nella durata o l’intensitàdell’attività, come la corsa di maggiori distanze.
Altri fattori che possono contribuire al dolore femoro-rotuleo sono:
- L’utilizzo di tecniche di allenamento sportivo o attrezzature impropri
- Le variazioni di calzature o superfici di gioco
Malallineamento femoro-rotuleo
La sindrome da dolore femoro-rotuleo può essere causata anche da un movimento anomalo della rotula nel solcotrocleare. In questa condizione, quando viene piegato il ginocchio la rotula fuoriesce da un lato un lato della troclea.Questa anomalia può causare un aumento della pressione tra la parte posteriore della rotula e la troclea, con irritazione dei tessuti molli.
I fattori che possono contribuire ad un movimento anomalo della rotula comprendono:
- Anomalie di allineamento degli arti inferiori. I disturbi di allineamento possono indurre la rotula a spostarsi troppo verso l’esterno o interno della gamba, o una condizione chiamata rotula alta, con la rotula posizionata troppo alto rispetto alla scanalatura trocleare.
- Squilibri o debolezza muscolari, in particolare nei muscoli quadricipiti nella parte anterioredella coscia. Quando si piega e si raddrizza il ginocchio, i muscoli ed il tendine quadricipitale aiutanoa mantenere la rotula all’interno del solco trocleare. Quadricipiti deboli o non equilibrati possonocausare un movimento scorretto della rotula all’interno del solco trocleare.
Sintomi
Il sintomo più comune sindrome da dolore femoro-rotuleo è un dolore sordo localizzato nella parte anteriore delginocchio. Questo dolore, che di solito inizia gradualmente ed è spesso legato all’attività, può essere presente inuna o entrambe le ginocchia.
Altri sintomi comuni possono essere:
- Dolore durante l’esercizio fisico e le attività che richiedono di piegare più volte il ginocchio, come adesempio salire le scale, correre, saltare, o accovacciarsi.
- Dolore che aumenta dopo essere stati seduti per un lungo periodo di tempo con le ginocchia piegate,come ad esempio in una sala cinematografica, quando si guida, o su un aereo.
- Dolore correlato a un cambiamento di livello o intensità di attività, superficie di gioco, o attrezzature.
- Schiocchi o scrosci che provengono dal ginocchio salendo le scale o alzandosi dopo essere stati seduti per un lungo periodo di tempo con le ginocchia piegate.
Rimedi casalinghi
Nella maggior parte dei casi, il dolore femoro-rotuleo migliorerà con un semplice trattamento casalingo.
Modifiche Attività
Smetti di svolgere le attività che provocano dolore al ginocchio fino a quando il dolore si è risolto. Questo potrebbesignificare cambiare la tua routine di allenamento o il passaggio ad attività a basso impatto che comporterà minore sovraccarico sul ginocchio. Il ciclismo ed il nuoto sono buone opzioni di attività a basso impatto. Se sei insovrappeso, anche perdere peso aiuterà a ridurre la pressione sul ginocchio.
Il metodo RICE
RICE (Rest, Ice, Compression, Elevation) sta per riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione.
- Riposo. Evita di sovraccaricare il ginocchio quando fa male.
- Ghiaccio. Utilizza impacchi freddi per 20 minuti alla volta, più volte al giorno. Non applicare il ghiacciodirettamente sulla pelle.
- Compressione. Per evitare che aumenti il gonfiore, avvolgi il ginocchio in un bendaggio elastico leggero, lasciando un buco nella zona della rotula. Assicurati che la benda si adatti perfettamente e che non provochi maggior dolore.
- Elevazione. Riposa Il più spesso possibile con il ginocchio sollevato più in alto del cuore.
Farmaci
I farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene ed il naprossene possono aiutare a ridurre ilgonfiore e alleviare il dolore.
Se il dolore persiste o diventa più difficile muovere il ginocchio, contatta il medico per una valutazione approfondita.
Valutazione del medico
Visita
Durante la visita, il medico discuterà con te sulla tua salutegenerale e sui tuoi sintomi. Lui o lei ti chiederà informazioni su quando è iniziato il dolore al ginocchio, sulla gravità e sullanatura del dolore (sordo o urente). Il medico inoltre ti chiederàquali attività lo fanno peggiorare.Per determinare la posizione esatta del dolore, il medico potràpremere delicatamente e tirare sulla parte anteriore delleginocchia e sulle rotule. Lui o lei durante la visita potrà anchechiederti di accovacciarti, di saltare, o di correre per testare ilginocchio e la forza del corpo centrale (core stability).
Per diagnosticare la causa del tuo dolore e per escludere altri eventuali problemi fisici, il medico potrà controllare anche:
- L’allineamento delle gambe e la posizione delle rotule
- La stabilità del ginocchio, la rotazione dell’anca, e l’arco di movimento delle ginocchia e delle anche
- La rotula per ricercare segni di debolezza
- L’inserzione dei muscoli della coscia alla rotula
- Forza, flessibilità, stabilità, e il tono delle anche, i muscoli anteriori (quadricipite), ed i muscoli posterioridella coscia
- La tenuta dell’arco plantare e la flessibilità dei piedi
Infine, il medico potrà chiederti di camminare avanti e indietro, per esaminare la tua andatura (il modo dicamminare). Lui o lei cercherà anomalie della tua andatura che possono contribuire al dolore al ginocchio.
Diagnostica per immagini
Di solito, il medico sarà in grado di diagnosticare la causa della sindrome da dolore femoro-rotuleo con unasemplice visita. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, lui o lei potrà richiedere una radiografia per escludere dannialle strutture del ginocchio e ai tessuti circostanti.
Trattamento
Gli obiettivi del trattamento della sindrome da dolore femoro-rotuleo sono alleviare il dolore e ripristinare la forza ela mobilità. Nella maggior parte dei casi, il dolore femoro-rotuleo può essere trattato senza ricorrere alla chirurgia.
Trattamento non chirurgico
Oltre ai cambiamenti di attività, il metodo RICE, e farmaci anti-infiammatori, il medico può consigliarti:
Fisioterapia. Esercizi specifici vi aiuteranno a migliorare la mobilità, la forza e la resistenza. È particolarmenteimportante concentrarsi sul rafforzamento e sullo stretching del quadricipite dato che questi muscoli sono i principalistabilizzatori della rotula. Possono anche essere raccomandati anche esercizi di stabilizzazione centrale perrafforzare i muscoli dell’addome e della parte bassa della schiena.
Plantari. I plantari possono aiutare ad allineare e stabilizzareil piede e la caviglia, riducendo il sovraccarico. I plantari possono essere realizzati su misura per il vostro piede o acquistati preformati.
Trattamento chirurgico
Il trattamento chirurgico per la sindrome da dolore femoro-rotuleo è necessario molto raramente e viene indicatosoltanto nei casi gravi che non rispondono al trattamento non chirurgico.
I trattamenti chirurgici possono includere:
Artroscopia. Durante l’artroscopia, il chirurgo inserisce nel ginocchio una piccola telecamera, chiamatoartroscopio. La telecamera visualizza le immagini su uno schermo televisivo, e il chirurgo usa queste immagini perguidare strumenti chirurgici miniaturizzati.
- Debridement. In alcuni casi, la rimozione della cartilagine articolare danneggiata dalla superficie dellarotula può fornire sollievo dal dolore.
- Lateral release. Se il tendine del retinacolo laterale èabbastanza teso da tirare la rotula fuori dal solco trocleare,l’intervento di lateral release può rilasciare il tessuto ecorreggere il posizionamento della rotula.
- Trasposizione della tuberosità tibiale. In alcuni casi, per riallineare la rotula può essere necessariospostare il tendine rotuleo con una porzione di tuberosità tibiale – la prominenza ossea di inserzione del tendine rotuleo sulla tibia. Per questa procedura è necessaria una incisione chirurgica tradizionale.Il medico stacca parzialmente o completamente la tuberosità tibiale in modo che l’osso e tendinepossono essere spostati verso l’interno del ginocchio. Il frammento d’osso viene poi riattaccato allatibia con delle viti. Nella maggior parte dei casi, questa trasposizione consente un miglior movimentodella rotula nella scanalatura trocleare.
Prevenzione
La sindrome da dolore femoro-rotuleo di solito viene completamente risolta con misure semplici o fisioterapia. Essapuò tuttavia ripresentarsi se non si eseguono delle regolazioni del metodo di allenamento o del livello di attività. E’ essenziale mantenere un adeguato condizionamento dei muscoli che mobilizzano il ginocchio, in particolare deiquadricipiti e dei muscoli posteriori della coscia.
Si possono adottare alcuni accorgimenti aggiuntivi per prevenire il ripetersi del dolore femoro-rotuleo, che includono:
- Indossare scarpe adeguate alle proprie attività
- Riscaldarsi a fondo prima di un’attività fisica
- Incorporare esercizi di stretching e flessibilità per i quadricipiti e bicipiti femorali nella tua routine diriscaldamento, e stretching dopo l’attività fisica
- Aumentare l’allenamento gradualmente
- Ridurre qualsiasi attività che in passato ha provocato dolore alle ginocchia
- Mantenere un peso corporeo sano per evitare sollecitazioni eccessive sulle ginocchia
Ultimo aggiornamento: Dicembre 2015
Fonte: http://orthoinfo.aaos.org
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