Le infiltrazioni di acido ialuronico lubrificano le articolazioni e riducono il carico articolare, proteggendo la cartilagine.
Il PRP (plasma ricco di piastrine) è un concentrato di piastrine derivato dal sangue mediante centrifugazione. Il PRP contiene una grande quantità di fattori di crescita. Questi fattori di crescita promuovono antinfiammazione, analgesia, proliferazione di condrociti e riparazione della cartilagine.
MA QUALE DELLE DUE È PIÙ EFFICACE NELL’ARTROSI?
Questa recente meta-analisi di studi controllati randomizzati ha valutato l’efficacia delle infiltrazioni di PRP per l’artrosi del ginocchio rispetto al placebo e ad altri trattamenti intraarticolari.
Sono stati selezionati trentaquattro studi, che includevano 1403 ginocchia trattate con PRP e 1426 con altri trattamenti.
Il punteggio WOMAC era a favore del PRP, con una differenza statisticamente e clinicamente significativa rispetto al placebo a 12 mesi di follow-up e rispetto all’acido ialuronico a 6 mesi e 12 mesi.
Una differenza clinicamente significativa a favore del PRP rispetto agli steroidi è stata documentata per il dolore, punteggio KOOS , funzione nelle attività quotidiane e qualità della vita al follow-up di 6 mesi.
In conclusione, l’effetto dei concentrati piastrinici va oltre il suo semplice effetto placebo e le iniezioni di PRP forniscono risultati migliori rispetto alle altre infiltrazioni. Questo beneficio aumenta nel tempo, non essendo significativo nei primi follow-up ma diventando clinicamente significativo dopo 6-12 mesi.
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